17/09/11

Colpi di fulmine: Yann M'Vila

Ultimamente leggendo la formazione della nuova e rinnovata nazionale transalpina, avevo notato come più di una volta fosse stato schierato titolare un certo M'Vila. Poi quest'estate mi ritrovo lo stesso giocatore conteso tra più di un big club. Capita a fagiolo la prima partita di Europa League tra Udinese e Rennes. Finalmente posso vedermi (anche se il giudizio in una sola partita è sempre rischioso) questo nuovo astro nascente del calcio francese. Beh, la rubrica si chiama colpo di fulmine, in questo caso non poteva esserci definizione più appropriata.
M'Vila è un fenomeno, senza se e senza ma. Un centrocampista devastante, di una modernità paurosa. Fortissimo fisicamente, esplosivo nella corsa, tecnica d'avanguardia, capacità sia di impostare il gioco che di infilarsi sugli spazi, grandissimo carattere che ne farà di certo un leader qualsiasi sarà la squadra fortunata a prenderlo. E, da quel poco che ho visto, anche una botta da fuori non indifferente. M'Vila arriva sempre prima sul pallone, è capace di fare diga a cantrocampo e quando parte è davvero inarrestabile. Mi ha ricordato un pò Boateng e, se devo esser sincero, mi sembra anche più forte del milanista. E' rimasto un'altro anno a Rennes e ha fatto benissimo perchè è ancora giovanissimo (classe '90) ed ha la fortuna di giocare in una squadra molto forte e divertente, che sa giocare il pallone ed ha una velocità di base allucinante (i giocatori dell'Udinese sembravano lumachine in confronto). Gente come Ekoko, Pitroipa, Boukari etc.., metterebbe in difficoltà anche il Barcellona se non ci fosse il pallone di mezzo...
A parte gli scherzi, se sapranno gestire entrmabe le competizioni credo che possano arrivare molto in alto in campionato.
E, coincidenza davvero incredibile, è una squadra che ha le sue stelle in tutti fratelli d'arte. La punta Hadjj (gran goal a Udinne) è il fratello minore del grande Mustapha; il talentuosissimo Montano è fratello di Johnnier, talento maledetto visto da noi con Parma, Piacenza e Verona e Dalmat, l'Orso Bruno ai tempi dell'Inter -giocatore fantastico frenato dal carattere troppo timido- ha addirittura altri due fratelli calciatori professionisti.
E Kana-Biyik, ottimo difensore, impressionante di testa ad Udine, è figlio di quel Kana-Biyik difensore dello strepitoso Camerun dei Mondiali 90. Quello stesso difensore che nella partita d'esordio dei Mondiali fu espulso contro l'Argentina per un fallo su Caniggia. Poi Oman Biyik salta, Pumpido sbaglia, 0 -1, altra espulsione, Camerun in 9 ma vince lo stesso. Che ricordi...

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